Amico: Area Gestione Produzione e Controllo Costi

CONTABILITÀ ANALITICA

La applicazione permette la scelta tra diversi criteri di impostazione.
Un primo criterio è quello orientato alla integrazione con la Contabilità Commesse. Si prevede di imputare i costi o direttamente alle Commesse o a tre diversi tipi di Centro:

  • Diretto Produttivo
  • Indiretto Produttivo
  • Generale

e di imputare i ricavi direttamente alle Commesse. I costi imputati ai centri Diretti Produttivi servono, in questo caso, per determinare il costo consuntivo del Centro e verificare il valore imputato alle Commesse, attraverso la registrazione delle ore lavorate dal Centro. I costi di periodo imputati ai Centri Indiretti e Generali vengono ribaltati, in funzione di indici di vario tipo, alle Commesse. La struttura degli indici consente il ribaltamento sulla base di valori predeterminati (numero di addetti di un centro, superficie, ecc.) oppure in base a un dato calcolato al volo (in questo momento è disponibile quello determinato dalle ore dirette del centro, imputate alle commesse).
Con questa impostazione, a livello di Consuntivo Commessa, si viene ad avere una struttura di costi e ricavi del tipo:

  • Materiali scaricati alla Commessa dal magazzino.
  • Ore dei Centri di Lavoro imputate alla Commessa, valorizzati al costo standard del Centro di Lavoro o del CdC.
  • Altri costi diretti della Commessa, direttamente imputati da Prima Nota (esempio: Progetti, Trasferte).
  • Costi ribaltati dai Centri Indiretti.
  • Costi ribaltati dai Centri Generali.
  • Ricavi della Commessa.

I costi orari delle lavorazioni interne, in fase di stampa della scheda commessa, possono essere costituiti da:

  • Costo Standard del Centro di Lavoro o del CdC (normalmente usato durante l'esercizio).
  • Costo consuntivo di ogni periodo (dal CdC).
  • Costo consuntivo medio annuo del CdC (normalmente usato per le stampe di fine esercizio).

Un altro criterio di impostazione, valido anche in assenza della Contabilità Commesse, prevede sempre la possibilità di imputare i costi ai tre diversi tipi di Centro di Costo. Il ribaltamento di costi indiretti e generali ai centri Diretti Produttivi può sempre essere fatto con gli indici. In questo caso l'indice deve necessariamente essere del tipo "Predeterminato". La registrazione delle ore lavorate dal centro può essere fatta ugualmente, aggiornando direttamente i totali consuntivi a livello di Centro/Periodo. In questo modo si possono ottenere le due situazioni più significative per questa impostazione:

  • Analisi delle Variazioni per CdC, in cui vengono raffrontati i dati consuntivi con quelli di budget, anche a livello di costo orario.
  • Lista movimenti dei CdC, in cui vengono analizzati costi e ricavi, nel loro ventaglio per voce di costo/ricavo, e relative incidenze.

Un ultimo criterio di impostazione può essere, in presenza della Contabilità Commesse, quello di ribaltare i costi indiretti e generali ai centri di costo Diretti Produttivi anziché alle Commesse. O di ribaltare solo quelli indiretti. In fase di stampa della scheda commessa, scegliendo il costo medio consuntivo, si avrà un costo totale di commessa identico a quello del primo caso, ma con costi orari maggiori e senza costi indiretti ribaltati.
La struttura degli indici consente questa flessibilità di utilizzo.
Le altre principali caratteristiche operative della applicazione sono:

Possibilità di imputare i costi direttamente in appendice alla Prima Nota, riprendendo automaticamente alcuni dati, ma svincolando l'operatore dalla necessità di distinguere anche in contabilità generale gli importi destinati ai diversi CdC.

  • Possibilità di gestire un periodo di competenza (mese) diverso da quello della data di registrazione o del documento. L'importo può anche essere ripartito su più periodi.
  • Possibilità di usare voci di piano dei conti diverse da quelle usate per i movimenti di contabilità generale.
  • Possibilità di imputare i costi, e i ricavi, a CdC o a Commessa.
  • Stampa di una lista di controllo "in parallelo" tra prima nota generale e analitica.
  • Possibilità di definire le contropartite di vendita a livello di Commessa o di Centro di Ricavo.
  • Imputazione automatica dei ricavi a Centri o Commesse, dalla Gestione Vendite.
  • Analisi dei costi per Indice di ribaltamento. Diversi centri di costo Indiretti/Generali possono ribaltare i propri costi secondo un certo indice. Facciamo un esempio che può essere utile anche per chiarire il meccanismo degli indici. Usiamo come indice la superficie dei centri di Costi Diretti Produttivi. La superficie totale è di 3.000 metri quadri. Ogni CdC assorbe i costi di un certo tipo in funzione della propria superficie. La analisi di cui parliamo fornisce il totale dei costi da ribaltare in funzione della superficie (potrebbero essere il Riscaldamento, l'affitto, le pulizie) e il costo unitario per metro quadro, ossia del totale diviso 3000. Ci sembra interessante sottolineare che il dato, utile da un punto di vista gestionale, lo è anche da un punto di vista del controllo della movimentazione generata automaticamente.
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