ANALISI DI BILANCIO

Due sono gli obiettivi che questa gestione si prefigge: la stampa di un bilancio riclassificato, la determinazione degli indici e il confronto tra dati di più periodi tra di loro o con il budget.
La riclassificazione permette, attraverso l'uso di opportuni codici di raggruppamento, di esaminare il bilancio dal
punto di vista Impieghi e Fonti per lo Stato Patrimoniale e dal punto di vista scalare per il Conto Economico.
Si possono quindi ricavare gli indici più importanti: liquidità, disponibilità, indipendenza finanziaria, garanzia debiti,
ROI, ROE, ROD, redditività unitaria, credito medio concesso e ottenuto.
RICLASSIFICAZIONE DELLE VOCI DI BILANCIO.
Dall'archivio dei movimenti contabili e dalle scritture di integrazione, eventualmente inserite per simulare la chiusura di un periodo (Rimanenze, Ammortamenti, Fatture da ricevere ecc.), viene elaborato un consuntivo che si può far corrispondere a una Situazione Contabile a una certa data. Il consuntivo, attraverso uno Schema di Riclassificazione, viene elaborato per generare un bilancio e per registrarlo su un archivio storico. Questo archivio contiene i bilanci di fine esercizio, tutti quelli intermedi che si desiderano conservare per un futuro raffronto, e gli eventuali dati di budget analitico. Nella Riclassificazione si possono adottare vari schemi, a seconda del tipo di attività dell'azienda.
Informitica fornisce uno schema di analisi standard da cui si possono facilmente derivare nuovi schemi, esaminandone il meccanismo di formule e i raggruppamenti adottati.
ANALISI E RAFFRONTI
L'analisi di bilancio prevede due tipi di raffronto:

Questo archivio è destinato a contenere i valori modello degli indici tipici di vari settori di aziende. Un modello può essere generato automaticamente dal bilancio di un periodo. Per questo scopo è stato istituito un collegamento tra Azienda, Schema di riclassificazione e Modello di indici.